Riprendiamo da dove ero rimasto, mare è infuriato.
Un monologo del supremo sul nostro pianeta.
Già ma dove ero rimasto?
Il fatto che nonostante io abbia dato libero arbitrio a tutti, ci sono alcune forme di vita egoiste, e si, perché pur ritenendo che ogni forma di vita sia sacra, spesso ragionando, valuto che l’unico essere distruttivo sulla Terra sia Uomo, forse gli ho dato troppo libero arbitrio? Provo a ragionare insieme a voi per capire se mi sbaglio e perché Mare è infuriato.
Mare e i suoi abitanti vivono con tranquillità, senza ledere nessuno, si ogni tanto Mare si arrabbia e inonda le coste, non è certo per sua colpa se gli uomini hanno invaso le coste con le loro capanne, oppure schiaffeggia pesantemente quei trabiccoli, inventati da Uomo, che scorrono sulla testa di Mare e che uccidono gli abitanti della sua pancia.
Sopporta quasi sempre quelli che gli camminano sulla testa, ma non tutti e non sempre, in quel caso diventa burrascoso.
Mare è molto infuriato
Nella pancia di Mare butta di tutto questo essere chiamato Uomo, dalle plastiche ai rifiuti chimici, ma anche rifiuti organici e perfino reflui di grandi navi e imprese costiere. Mare sta male e come lui i suoi abitanti, pesci, tartarughe, balene, delfini, tonni, tutti esseri che vengono predati dai famosi trabiccoli e che vengono dati in cibo a Uomo, a volte ignaro del fatto che questi abitanti di Mare sono intossicati dalle schifezze gettate da lui stesso.
Terra, lei alimenta tutti i suoi abitanti, compreso Uomo, eppure Uomo la tratta malissimo, costruisce sempre più manufatti terribili che invadono gli spazi degli altri esseri viventi (anch’essi abitanti di Terra); costruisce dighe, gioca sulle sue montagne distruggendo foreste e altipiani, quasi sempre per allestire infernali manufatti che distruggono la casa di qualcun altro.
Terra è più furente di Mare
Se Mare è infuriato, Terra lo è di più, ma lei è buona, fertile e fornisce tutto quanto necessario per vivere in pace, ma ancora per quanto tempo? E’ esausta, troppi liquami, manufatti in cemento, rifiuti sotterrati nella pancia di Terra, ed ancora, questo essere chiamato Uomo, uccide altri esseri viventi che hanno il diritto di vivere su Terra quanto lui.
Uomo, si crede proprietario di Terra e Mare, ma non è proprietario di nulla, Uomo è ospite e si comporta come padrone; un padrone però non distrugge casa sua, la cura e la mantiene pulita, rispetta gli altri ospiti e si prende cura di loro.
Animale è abitante di Terra e Mare con diritto di vita ne più ne meno di Uomo, eppure quest’ultimo lo schiavizza, lo tratta come essere inferiore, lo mangia, lo uccide e lo tratta come pietra.
Non c’è ragione alcuna che Animale venga trattato in questo modo, Uomo, Animale, Terra e Mare potrebbero vivere pacificamente tutti insieme, ma questo Uomo non lo comprende o non vuole comprenderlo, lui vuole tutto, anche a discapito della vita sua e quella di altrui. Gli animalisti cercano di difendere chi non ha voce, ma è una battaglia impari.
Mare, Terra e Animale sono furibondi con Uomo
Loro possono davvero fare molto male a Uomo, se esso continua a comportarsi male con loro; carestie, virus, smottamenti, mareggiate, tsunami, terremoti, glaciazione queste sono solo alcune delle catastrofi che Uomo sta rischiando di subire a causa dei suoi comportamenti. Uomo, fermati prima che sia troppo tardi, prima che il Mare infuriato ti punisca.
La vita è sacra, ma se qualcuna di queste vite minaccia altre vite, allora forse non ha molto senso dire “la vita è sacra per tutti”, forse la vita è sacra solo par alcuni.